Sono diversi i casi trattati dallo studio SLC in materia di responsabilità medico/sanitaria. Qui si evidenzia l’estrema utilità dell’art. 8 della Legge Gelli Bianco che statuisce che “Chi intende esercitare un’azione innanzi al giudice civile relativa a una controversia di risarcimento del danno derivante da responsabilità sanitaria è tenuto preliminarmente a proporre ricorso ai sensi dell’art. 696 bis del codice di procedura civile dinanzi al giudice competente“, fatta salva la possibilità di esperire in alternativa il procedimento di mediazione. In buona sostanza, chi ritiene di aver subìto le conseguenze negative di un intervento mal riuscito, di un’omissione diagnostica o, più… Leggi tutto
Nel caso trattato dallo Studio SLC, la cliente conveniva in giudizio altro soggetto al fine di sentirlo condannare al risarcimento dei danni patìti a seguito della condotta in mala fede da questi tenuta. In particolare, deduceva che: – veniva pubblicato bando di concorso straordinario per titoli per l’assegnazione di sedi farmaceutiche nuove o vacanti; – il bando consentiva la partecipazione in forma associata, a condizione che tale gestione venisse mantenuta dagli aggiudicatari per almeno dieci anni; – l’attrice e il convenuto decidevano di partecipare al bando in forma associata e, a tal fine, sottoscrivevano scrittura privata nella quale dichiaravano, tra… Leggi tutto
Il soggetto ricorrente aveva accumulato una debitoria complessiva di circa 55.000 euro quasi totalmente contratta, non nei confronti di banche o finanziarie come spesso accade, bensì nei confronti dei nipoti. La particolarità del procedimento in questione sta nel fatto che tale debitoria aveva ad oggetto interamente spese legali, cui era stata condannata la sovraindebitata a seguito di una vera e propria battaglia giudiziaria con i familiari, andata avanti per circa 16 anni e 5 gradi di giudizio (ivi inclusi due giudizi in Cassazione ed uno di rinvio). Proprio in considerazione dell’origine del sovraindebitamento, i creditori nel corso del procedimento hanno… Leggi tutto
In favore di un cliente dello Studio SLC è stato riconosciuto stragiudizialmente un risarcimento danni per circa Euro 15.000 a seguito di sinistro verificatosi su una nota pista da sci delle Dolomiti. Il D.Lgs. n. 40 del 2021 ha espressamente previsto l’obbligo per lo sciatore di essere dotato di assicurazione per la responsabilità civile per eventuali danni o infortuni arrecati a terzi. I gestori delle piste devono, dal canto loro, mettere a disposizione degli utenti una polizza assicurativa per la copertura della responsabilità civile; la suddetta polizza viene, in genere, abbinata allo skipass acquistato. L’obbligo non riguarda gli sciatori di… Leggi tutto
A seguito di separazione consensuale omologata nell’anno 2013, a distanza di quasi dieci anni due coniugi hanno deciso di intraprendere la procedura per la cessazione degli effetti civili del matrimonio. Ricorrendo i presupposti previsti dall’art. 6 del D.L. n.132/2014 le parti, per il tramite dei rispettivi avvocati, hanno concluso un accordo di negoziazione assistita, che ha consentito loro di addivenire alla cessazione degli effetti civili del matrimonio in un arco di tempo molto breve. Trattative, redazione e trasmissione dell’accordo e nulla osta del Procuratore della Repubblica, con conseguente annotazione del divorzio nel registro di stato civile, sono stati conclusi in… Leggi tutto
Interessante principio espresso dal Tribunale di Trani in materia di contratto di locazione di immobile destinato ad attività di pubblica utilità stipulato tra società di capitali (locatrice) e Pubblica Amministrazione (conduttrice). A fronte di una domanda della società locatrice di rimborso dei tributi IMU e TASI, in virtù di specifica clausola negoziale, che attribuiva alla P.A. conduttrice l’onere di farsi carico di ogni tassa, imposta ed onere, il Tribunale ha ribadito l’orientamento delle Sezioni Unite della Cassazione (SS.UU. n. 6882/2019), secondo cui la predetta clausola contrattuale è valida solo se l’obbligo di rimborso, in sede negoziale, è stato considerato dalle… Leggi tutto
La cliente, chiamata a visita di revisione dall’INPS, riceveva verbale di mancata conferma del requisito sanitario legittimante lo status di “cieca parziale” con conseguente sospensione delle connesse provvidenze economiche. Per il tramite dell’avv. Gianfranco Coppolecchia impugnava, dunque, contestualmente, il verbale di sospensione della prestazione e di successiva revoca definitiva della stessa, anche alla luce della sentenza n.14561/2022 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione. Il ricorso veniva accolto dal Tribunale di Trani – sezione Lavoro sulla base di relazione tecnica con la quale il C.T.U., seppur con decorrenza differita, riconosceva l’assistita “cieca ventesimista“, vale a dire cieca con residuo visivo… Leggi tutto
La cliente, assistita dall’avv. Gianfranco Coppolecchia, si è vista riconoscere l’indennità di accompagnamento con decorrenza dal mese di febbraio 2022, incassando arretrati per euro 7.347,24. In prima battuta l’INPS aveva riconosciuto l’assistita, con diagnosi di carcinoma mammario e chemioterapia in atto, invalida 100% con totale e permanente inabilità lavorativa, senza tuttavia riconoscere la sussistenza dei requisiti sanitari per l’indennità di accompagnamento. Veniva, dunque, proposto ricorso ex art. 445 bis c.p.c. dinanzi al Tribunale di Trani; è stato allegato al fascicolo di parte certificato dello specialista attestante un trattamento chemioterapico che, in relazione alla sua tossicità (neutropenia febbrile, artromialgie diffuse, astenia… Leggi tutto
Nell’ambito di una procedura di esdebitazione del sovraindebitato incapiente, il ricorrente, per il tramite del proprio advisor, nonché in virtù di relazione particolareggiata redatta dal Gestore della Crisi Avv. Gianfranco Coppolecchia, iscritto all’Organismo di Composizione della Crisi di Trani, ha potuto beneficiare di una piena esdebitazione per un totale di debiti accumulati di circa 170.000 euro. Il beneficio del c.d. refresh, che consente al soggetto interessato di liberarsi di tutti i debiti pregressi e di poter ripartire economicamente, può essere concesso per una sola volta nella vita e a precise condizioni dettate dall’art. 283 del D.Lgs. n.14/2019 (Codice della Crisi… Leggi tutto
Aggiornato: 12 Gennaio 2024 da studiolegale
Nuovo protocollo Tribunale Trani sulla regolamentazione delle spese relative ai figli
Si ritiene utile pubblicare di seguito il nuovissimo Protocollo d’intesa – datato 11 gennaio 2024 – del Tribunale di Trani in materia di spese ordinarie e straordinarie per i figli in materia di separazione, divorzio e procedimenti ex art. 316 c.p.c. In particolare, il protocollo regolamenta: le spese ordinarie comprese nell’assegno di mantenimento, le spese straordinarie che non richiedono il preventivo accordo tra i genitori e quelle subordinate al consenso di entrambi i genitori, rimborso spese scolastiche e/o sanitarie, comunicazioni e rimborso delle spese affrontate dal genitore anticipatario, assegno unico e deducibilità fiscale. Per leggere il Protocollo, cliccare sul bottone… Leggi tutto