Debitore incapiente esdebitato per oltre 170.000 euro

Nell’ambito di una procedura di esdebitazione del sovraindebitato incapiente, il ricorrente, per il tramite del proprio advisor, nonché in virtù di relazione particolareggiata redatta dal Gestore della Crisi Avv. Gianfranco Coppolecchia, iscritto all’Organismo di Composizione della Crisi di Trani, ha potuto beneficiare di una piena esdebitazione per un totale di debiti accumulati di circa 170.000 euro.
Il beneficio del c.d. refresh, che consente al soggetto interessato di liberarsi di tutti i debiti pregressi e di poter ripartire economicamente, può essere concesso per una sola volta nella vita e a precise condizioni dettate dall’art. 283 del D.Lgs. n.14/2019 (Codice della Crisi e dell’Insolvenza).
Nel caso di specie, il Tribunale di Trani ha preso atto del fatto che si trattasse di persona fisica meritevole, non in grado di offrire ai propri creditori alcuna utilità, nemmeno in prospettiva futura, peraltro con alle spalle una situazione familiare particolarmente complessa (donna con figli a carico e separata; disoccupata; mancato puntuale pagamento dell’assegno di mantenimento da parte del coniuge e plurime denunce nei confronti di quest’ultimo).
Sarà compito del debitore, per i successivi quattro anni, presentare, a pena di decadenza, una dichiarazione annuale relativa ad eventuali sopravvenienze rilevanti, vale a dire di quelle sopravvenienze che consentano il soddisfacimento dei creditori in misura complessivamente non inferiore al dieci per cento.
Si allega di seguito copia del decreto di esdebitazione.