Ristrutturazione debiti consumatore e sospensione pignoramenti dello stipendio

Il Tribunale di Trani con decreto del 22.2.2024 – letti il ricorso del debitore -consumatore a firma degli advisors (avv.te Angela Zagaria e Veronica Di Palma) e la relazione a firma del Gestore della Crisi (avv. Gianfranco Coppolecchia) – ha ritenuto ammissibile la proposta di piano presentata e ha fissato una successiva udienza per la sua omologazione.

Il Giudice ha, altresì, disposto la sospensione delle pendenti procedure esecutive mobiliari presso terzi (pignoramento del quinto dello stipendio del debitore) sino all’intervenuta definitività della sentenza di omologazione.

Nel caso di specie, la quasi totalità della debitoria del consumatore deriva dall’aver contratto nel corso degli anni dei finanziamenti, le cui rate non sono state onorate alle scadenze previste.

Trattasi, comunque, di prestiti personali contratti per far fronte non già a spese voluttuarie, bensì alle esigenze della famiglia (spese legali maturate per procedimenti familiari relativi a precedente relazione di fatto, contributo al mantenimento della figlia nata dalla prima relazione di fatto, acquisto di autovettura necessaria per esigenze familiari e lavorative, ecc.).

Di qui, la meritevolezza del debitore, che non avrebbe mai agito con dolo, colpa grave o frode.

La proposta di piano è stata ritenuta, prima facie, fattibile in virtù della somma mensile messa a disposizione dal debitore per un totale di dieci anni e tenuto conto delle spese del nucleo familiare e della capacità di risparmio di quest’ultimo.

Segue il provvedimento del Tribunale di Trani